Pittura cinese Baimiao

Pittura cinese

La tecnica 白描 Bái Miáo è simile a quella del 工笔 Gōng Bǐ. Gli artisti cinesi dicono che l'arte del Bái Miáo è l'arte della linea. Bái Miáo significa "la riproduzione bianca", indicando con ciò l'assenza di colore in questa forma di rappresentazione artistica della realtà. Come si può immaginare, lo studio del tratto è molto sviluppato nella pittura Bái Miáo.

Materiali e supporti

La pittura Bái Miáo si pratica su carta non assorbente (熟宣 Shú Xuān).

Come per i contorni in pittura Gōng Bǐ, si usano pennelli 狼毫 Láng Háo. Si devono distinguere principalmente quattro tipi di pennelli Láng Háo:

  1. Il 红毛 Hóng Máo (peli rossi) per le linee spesse.
  2. Il 衣纹 Yī Wén (pieghe degli abiti) per le linee lunghe (i contorni degli abiti ad esempio).
  3. Il 叶筋 Yè Jīn (nervature delle foglie) per il contorno di fiori e foglie.
  4. Il 蟹爪 Xiè Zhuǎ (chela di granchio) per le linee più sottili (le ali di libellula ad esempio).

Ma consiglio vivamente di utilizzare un piccolo pennello 小白规 Xiǎo Bái Guī. Maestro Wang Shuhui, famoso per la finezza delle sue linee, usava solo un pennello Xiǎo Bái Guī per tracciare tutti i tipi di contorni.

Le diverse fasi della pittura Bai Miao

I. Il tracciato dello schizzo

Due metodi sono possibili:

Il primo consiste nel tracciare lo schizzo direttamente sulla carta che si vuole dipingere con una matita 2B. Ma poiché le carte di riso sono molto fini e quindi fragili, non si può realmente cancellare e ritracciare senza danneggiare il supporto. Bisogna quindi riuscire al primo colpo. Alcune piccole correzioni cancellando leggermente sono tuttavia possibili.

Il secondo metodo consiste nel tracciare prima lo schizzo su un foglio da disegno abituale (occidentale o cinese, non importa). Si posiziona poi questo foglio sul carta che si vuole dipingere, lo schizzo verso l'alto. Con la matita, si ripassano poi i contorni per lasciare un'impronta sulla carta sottostante. Questa avrà quindi i contorni leggermente impressi. Si può allora iniziare a dipingerla. Se i contorni impressi non sono sufficientemente visibili, si possono ritracciare leggermente con la matita 2B. Questo metodo è più lungo, ma permette di non danneggiare la carta di riso e anche di riutilizzare il bozzetto per rifare un dipinto simile.

II. Il tracciato dei contorni

Il tracciato dei contorni si fa con l'inchiostro nero utilizzando i pennelli citati sopra. Bisogna fare attenzione a non fare dei tratti di uno stesso spessore. I pieni e gli sfumati sono di grande importanza e si trova che alcuni pittori non vi prestano molta attenzione.