Testo cinese
孔德之容, 唯道是从.
道之为物, 唯恍唯忽.
忽恍中有象, 恍忽中有物.
真冥中有精, 其精甚真, 其中有信.
自古及今, 其名不去, 以阅众甫.
吾何以知众甫之然?
以此.
Traduzione
Le forme visibili della Grande Virtù emanano unicamente dal Dao.
Ecco qual è la natura del Dao.
Esso è vago, è confuso.
Com’è confuso, com’è vago!
Al suo interno ci sono immagini.
Com’è vago, com’è confuso!
Al suo interno ci sono esseri.
Com’è profondo, com’è oscuro!
Al suo interno c’è un’essenza spirituale. Questa essenza spirituale è profondamente vera.
Al suo interno risiede la testimonianza infallibile (di ciò che è); dai tempi antichi fino a oggi, il suo nome non è mai svanito.
Esso dà origine (nascita) a tutti gli esseri.
Come so che è così per tutti gli esseri? (Lo so) attraverso il Dao.
Note
Cioè, tutti gli esseri visibili. E: La parola 孔 significa «grande». Dal cielo e dalla terra fino alle 万物 , tutte le cose che hanno un corpo, una figura e che possono essere viste, tutte queste cose, dico, sono le forme visibili (lett. «il corpo e la figura») della Grande Virtù (cioè del 道 ). Provengono unicamente dal 道 .
苏子由 : Il 道 non ha corpo. Quando si è messo in circolazione (nell’universo), è diventato la Virtù, e allora ha assunto una forma. È per questo che la Virtù è la manifestazione del 道 . Se ne può concludere che le forme (le forme sensibili) di tutti gli esseri sono la manifestazione del 道 nelle creature.
E: I quattro epiteti 恍 , 惚 , 杳 , 冥 «vago, confuso, profondo, oscuro», contengono anche l’idea di invisibile.
A, C: Esso stesso è il modello e l’immagine di tutti gli esseri.
E: Il 道 non ha né corpo né forma visibile. Tuttavia, sebbene si dica che sia incorporeo, al suo interno contiene realmente degli esseri. C: Fornisce la sostanza di tutti gli esseri.
B: «In medio ejus est spiritus». C: È puro, è uno e senza mescolanza; è senza artificio e senza ornamenti. E: È perfettamente vero e privo di falsità.
E: Le parole 有信 significano «avere, contenere in sé una testimonianza vera e non fallire». Altrimenti 苏子由 : (È fedele) e non ci inganna. 刘骏夫 : È fedele e non fallisce; è eterno e immutabile.
E: Tra tutti gli esseri, non ce n’è mai stato uno solo che non sia passato, cioè che non abbia avuto una fine. Il 道 è l’unico essere di cui si dice che non passa (lett. «che non se ne va»).
B: Nel passato non ha avuto inizio; nel futuro non avrà fine. In ogni tempo è stato invariabile. Non cambia e si conserva eternamente; per questo 老子 dice: Il suo nome non è mai svanito.
E: La parola 阅 significa contare uno per uno gli uomini che escono da una porta. 老子 paragona il 道 a una porta attraverso la quale passano tutti gli esseri per giungere alla vita. Questa parola indica che tutti gli esseri sono venuti uno dopo l’altro attraverso la Via (attraverso il 道 ); ma il 道 non se ne va con loro. Per questo 老子 dice: Dai tempi antichi fino ai nostri giorni, il suo nome non è svanito.
Ibid. L’espressione 众甫 designa il cielo e la terra nonché tutti gli esseri. 李斯 e alcuni altri interpreti hanno spiegato 阅 con «vedere», e la parola 父 con «inizio». — «Ecco come il Santo può vedere (阅 ) l’inizio (父 ) di tutti (众 ) gli esseri, e conoscere da dove vengono…»
Il lettore noterà che questa spiegazione di 阅 lo obbligherebbe a riferire questo verbo al Santo, e non al 道 , come abbiamo fatto seguendo l’esempio di 司马迁 (E).
E: Con quale arte lo so? Lo so unicamente attraverso il 道 . Infatti, poiché tutti emanano insieme dal 道 , non appena possiedo la madre, conosco i suoi figli. — La parola madre designa il 道 , e la parola figli, gli esseri che emanano da esso.