Capitolo 7 del Laozi

Testo cinese

tiānchángjiǔ
tiānsuǒnéngchángqiězhěshēngnéngchángshēng。 
shìshèngrénhòushēnérshēnxiānwàishēnérshēncún。 
fēinéngchéng。 
 

Traduzione

Il cielo e la terra durano eternamente.
Se possono durare eternamente, è perché non vivono per sé stessi. È per questo che possono durare eternamente.
Da ciò deriva che il Santo si pone dopo gli altri, e diventa il primo.
Si distacca dal suo corpo, e il suo corpo si conserva.
Non è forse perché non ha interessi privati?
È per questo che può realizzare i suoi interessi privati.

Note

河上公Héshàng Gōng spiega l'espressione 长久chángjiǔ con "vivere eternamente". H: L'espressione 自生zìshēng significa letteralmente "appropriarsi della propria vita", 自私其生zìsī qí shēng "vivere solo per sé stessi". E: il Dào non ha egoismo. Se colui che pratica il Dào stimasse la vita e volesse goderne solo per sé, non si conformerebbe al Dào e non potrebbe nutrire la sua vita (vivere a lungo). La migliore via per nutrire la propria vita è non vivere solo per sé stessi. Colui che non tiene alla propria vita pratica il 无为wúwéi; se pratichi il 无为wúwéi, i tuoi spiriti (shén) si fisseranno in te e potrai vivere a lungo. Colui che tiene alla vita, che vive solo per sé stesso, si abbandona all'azione (有为yǒuwéi). Se ti abbandoni all'azione, i tuoi spiriti si abbandoneranno a movimenti disordinati e non troveranno mai riposo; così, distruggerai te stesso. Il 圣人shèngrén contempla la via del tiān e della , che non vivono per sé stessi (ma per tutti gli esseri), e riconosce che chi cerca di vivere nuoce alla propria vita. È per questo che si pone dopo gli altri; si distacca dal suo corpo, dalla sua individualità, per imitare il tiān e la che non vivono per sé stessi, e allora occupa il primo posto e si conserva a lungo.

B: Perché l'uomo non può sussistere eternamente come il tiān e la ? È perché si lascia accecare da ciò che vede e sente, perché si lascia sedurre dalle sue sensazioni e percezioni. Il suo corpo, che è solo qualcosa di illusorio, lo incatena come ceppi di ferro; ricerca con troppo ardore i mezzi per vivere, e non sa soffocare le passioni disordinate né gli appetiti sensuali. Da ciò deriva che il 圣人shèngrén sradica ed espelle le illusioni del secolo; si umilia per nutrire la sua volontà, e dimentica il suo corpo per conservare la sua purezza. Tutti gli uomini amano elevarsi; lui solo ama umiliarsi e abbassarsi. Amano farsi grandi; lui solo cerca di apparire morbido e debole (柔弱róuruò). Tutti disputano il primo posto; lui si ritira come per viltà. Si pone dopo gli altri e li mette davanti a sé. È per questo che gli uomini lo onorano e lo pongono al primo posto.

Gli uomini cercano avidamente gli affari; lui solo diminuisce i suoi desideri (减欲jiǎnyù). Stimano la propria persona; lui solo dimentica il suo corpo (忘身wàngshēn). Desiderano la vita; lui solo impara a morire (学死xué sǐ). Non fa alcun caso della vita; è per questo che la morte non può raggiungerlo.

B: L'espressione "porre la propria persona dopo gli altri" (后其身hòu qí shēn) significa "inchinarsi, umiliarsi davanti a loro". L'espressione 外其身wài qí shēn, letteralmente "mettere la propria persona fuori di sé", significa "dimenticare il proprio corpo" (C: dimenticare l'io). Si inchina davanti agli altri e non prende il primo posto; è per questo che gli altri gli rendono il posto che merita, e lui occupa il primo posto. Dimentica il suo corpo e lo guarda come se gli fosse estraneo; è per questo che può conservarsi a lungo.

C: Si spoglia di ogni interesse privato (去私qù sī) e arrossirebbe ad essere l'unico 圣人shèngrén. Ma questa umiltà stessa mostra che è un 圣人shèngrén; è così che, senza volerlo, può vedere realizzati i suoi interessi privati. E: Il 圣人shèngrén non ha egoismo (无私wúsī); non ha alcun desiderio di riuscire nei suoi interessi privati (私欲sīyù); è per questo che vi riesce. Se avesse questo desiderio, avrebbe dell'egoismo. Non si è mai visto nessuno che, avendo egoismo, sia riuscito nei suoi interessi privati.

Le parole 成其私chéng qí sī "riuscire nei propri interessi privati" sono la spiegazione delle parole: diventa il primo (xiān), si conserva a lungo (长久chángjiǔ).