Testo cinese
谷神不死,
是谓玄牝,
玄牝之门,
是谓天地根。
绵绵若存,
用之不勤。
Traduzione
Lo spirito della valle non muore; è chiamato la femmina misteriosa.
La porta della femmina misteriosa è chiamata la radice del cielo e della terra.
È eterno e sembra esistere (materialmente).
Se ne fai uso, non provi affaticamento.
Note
L'espressione 谷神 "Lo Spirito della Valle" si riferisce al 道. G: La parola 谷 "valle" qui è intesa in senso figurato. 苏子由: Una valle è vuota eppure ha un corpo, cioè esiste materialmente. Ma lo Spirito della Valle è vuoto e immateriale (lett. e senza corpo). Ciò che è vuoto e immateriale non ha ricevuto la vita; come potrebbe morire? L'espressione 谷神 "Lo Spirito della Valle" è destinata a esprimere la sua virtù (la virtù del 道). Vedi nota 044, riga 7.
L'espressione 玄牝 "la femmina misteriosa" serve a esprimere i suoi meriti. Questa femmina genera tutti gli esseri. È chiamata 玄 "misteriosa", per dire che, sebbene si vedano nascere gli esseri, non si vede ciò che li fa nascere. La parola 玄 ha il significato di "oscuro, profondo, impenetrabile". E: Tutti gli esseri che hanno ricevuto la vita, e di conseguenza, sono soggetti alla morte. Lo Spirito della Valle non è nato, ecco perché non muore.
E: La parola 牝 "femmina" significa che il 道 è la madre dell'universo.
苏子由: Questa espressione significa che tutte le creature sono uscite dal 道.
苏子由: Questa espressione significa che il cielo (天) e la terra (地) sono nati dal 道.
B: L'espressione 绵绵 significa "continuare senza interruzione".
苏子由: Esiste e non può essere visto. 王辅嗣: Direte che esiste (materialmente)? Ma non percepite il suo corpo. Direte che non esiste? Ma tutti gli esseri sono nati da esso. È per questo che 老子 dice: Sembra esistere.
苏子由: Se l'uomo può imitare il 道, anche se ne facesse uso tutto il giorno, non si stancherebbe mai.
刘戬夫: Se ne facciamo uso e lo conserviamo, non proveremo mai affaticamento. B: Questa frase significa che bisogna rendere vuoto il cuore (心) (cioè liberarlo da ogni desiderio, da ogni affetto sensuale) e praticare il 无为.
杜道坚: Il filosofo 列子 riporta anche questo capitolo. Non dice che l'abbia tratto da 老子 e lo attribuisce all'imperatore 黄帝. Si sa che 老子 cita molti passaggi dai libri chiamati 《汾阴篇》. Questo si riconosce ogni volta che dice "Ecco perché il Santo (圣人)". Così, ricorda assiomi o azioni appartenenti a uomini santi dell'antichità.
Anche 孔子 ha fatto lo stesso riportando azioni o parole di cui non era l'autore.